Le Lycaenidae sono tra le più comuni e più piccole farfalle, sono macchie di colore arancio, azzurro, grigio perla quando si vedono volare indaffarate da un fiore all’altro ma diventano invece molto più anonime quando sono a riposo, probabilmente per evitare di essere notate dai tanti predatori. E spesso sono poco visibili anche per chi le cerca per far loro qualche foto.
Ci sono momenti però in cui sembra che, così come capita per molti uccelli, scelgano un unico luogo per riposarci creando dei veri e propri dormitori tra i fili d’erba o le spighe. Unico problema è che basta che una si spaventi e le vedi volare via tutte il un secondo.
Ho raccolto un po’ degli scatti che ho fatto loro nel corso degli anni, sperando di far loro un piccolo omaggio mostrando la perfezione e la delicatezza di questi piccoli e graziosi lepidotteri.
(cliccando sulla foto potete vedere la mia piccola galleria)
Questa pausa forzata dalla fotografia mi ha spinto a mettere un po’ di ordine tra le tante foto mai elaborate
Chissà se succede a tutti di avere “nel cassetto” tanto materiale che neppure ricordava?
Ho iniziato da un classico della stagione visto che, almeno nella mia zona, è proprio questo il periodo in cui le libellule sono più numerose. Purtroppo sono sempre riuscita a trovare solo delle Sympetrum ma, anche se comuni, i loro colori sono davvero splendidi.
(cliccando sulla foto potete vedere la mia piccola galleria)
In questo periodo, ogni anno, si rinnova l’appuntamento con due specie di mosche che trovo bellissime.
Non so se cerchino di mimetizzarsi con i colori della vegetazione che si fanno caldi ma entrambe hanno sfumature brune e dorate che ai miei occhi le rendono quasi preziose.
Mi è capitato di incontrarle davvero spesso, con una splendida luce dorata, coperte di rugiada, addirittura in coppia… ed anche se ho fatto davvero tanti scatti mi mancheranno i loro bagliori quando il freddo le farà scomparire.
(cliccando sulla foto potete vedere la mia piccola galleria)
Quando penso ad una mosca la prima cosa che mi viene in mente è qualcosa che mi ronza fastidiosamente intorno nelle calde giornate estive e che disturba il mio riposo, eppure tutto cambia quando ho una macchina fotografica in mano!
Sono estremamente incuriosita dalle specie più piccole, quelle che hanno una lunghezza che non raggiunge neppure il centimetro. Ogni volta che ne incontro una rimango sempre stupita dalla loro complessità in uno spazio così ridotto.
Riuscire a far loro delle buone foto è sempre una sfida perchè la distanza dal soggetto diminuisce sensibilmente e questo riduce proporzionalmente anche l’area di messa a fuoco, forse anche per questo ogni volta che ne vedo una non resisto…
(cliccando sulla foto potete vedere la mia piccola galleria)
In questi giorni fa davvero caldo, trovare qualche soggetto adatto per la macro è sempre più complicato e forse anche più faticoso alzarsi la mattina presto presto sapendo che le possibilità di tornare a casa con la scheda vuota sono tante.
Però, vincendo la pigrizia e con un po’ di fortuna si può incontrare qualche farfalla disposta a fare da modella.
Le Melitaea nella mia zona sono abbastanza diffuse e hanno anche la buona abitudine di scegliere degli ottimi posatoi per il loro riposo notturno.
(cliccando sulla foto potete vedere la mia piccola galleria)